FLOODFRAME era presente al forum Waves of Change Coalition (WOC). Il 28 e 29 aprile scorsi a Biarritz, si è tenuto un congresso che ha riunito l’intera comunità di attori mobilitati attorno agli Oceani e al Mare : attenuare gli effetti del riscaldamento sulla Biodiversità, agire di fronte alla sommersione marina e al ritiro della costa, sviluppare un’«economia blu»

Un appuntamento precursore del summit mondiale UNOC che si terrà a giugno 2025 a Nizza: Grandi Aziende, startup, partner istituzionali, Think Tank, Fondi e Investitori, attori del finanziamento… si sono dati appuntamento a Biarritz per accelerare le innovazioni.

FLOODFRAME vi ha preso parte per testimoniare il suo primo caso d’uso di fronte alla Sommersione Marina: un’esperimentazione condotta nel 2024 in Normandia, in partnership con il Sindacato Misto del Litorale della Senna Marittima (SML76) e il Comune di Saint-Valéry-en-Caux, per proteggere la Casa Enrico IV, edificio storico minacciato di allagamento durante le forti maree.

La dimostrazione (POC, Prova di Concetto) è stata condotta con successo nell’arco di 4 mesi, da febbraio a maggio 2024, con un risultato convincente in occasione di un doppio evento il 9 aprile 2024: un forte coefficiente di marea (+110) e la tempesta Pierrick.

Il nostro Patrimonio nazionale (monumenti storici e musei) costituisce oggi una vera e propria preoccupazione di fronte al rischio di alluvione e sommersione marina. Si tratta di una forte posta in gioco in termini di salvaguardia del Patrimonio e di un tema centrale del Piano Nazionale di Adattamento al Cambiamento Climatico (PNACC), adottato all’inizio di quest’anno 2025.